La Storia
La Ristrutturazione
Villa Barberino a Meleto è una fortificazione di antichissime origini dal momento che all’inizio, siamo nel sesto o settimo secolo dopo Cristo, molto probabilmente era un guardingo longobardo.
Dei muri o delle tracce di quell’epoca oggi non è rimasto molto, ma sembra accertato che quella che oggi è la cantina della villa faccia riferimento proprio a quel periodo.
Scavata nella roccia e sepolta nel sottosuolo, la cantina è composta da tre grandi stanze e da un lungo corridoio in mattoni che unisce tutti gli interni.
La famiglia dei Da Meleto era rimasta in possesso della tenuta fino al 1590, dopo di che essa era passata alle famiglie fiorentine dei Capponi (XVI e XVII sec.) e quindi agli Alamanni che nel XVIII sec., seguendo i principi delle riforme agrarie del duca Pietro Leopoldo, arricchirono il complesso di un mulino e di nuove case coloniche, dando vita alla fiorente fattoria il cui nucleo era rappresentato da Villa Barberino.
Dopo un periodo di decadenza durato fino agli ultimi decenni del ‘900 l’attuale proprietà ha rinnovato e rivitalizzato l’intera struttura con notevoli risultati sia artistici che naturalistici, facendola diventare un luogo molto apprezzato sia di vacanza e relax che di ottima cucina.
La “casa da signore” che si venne a costituire nei primi secoli dopo il mille si trova su di un crinale aggettante sul Valdarno e quindi facilmente difendibile.
Il piano era un tempo detto Pian d’Avane. Per l’importanza strategica che ricoprì tra il XIII e il XIV secolo il castello di Barberino (dal toponimo greco “luogo impervio, barbaro”), fu legato alla storia della repubblica fiorentina, in lotta con la vicina Arezzo.
Meleto dal 1340 fu il capoluogo della lega d’Avane, una federazione di comuni del contado fiorentino, che aveva sede proprio nel castello di Barberino, “habitazione et residenza del notaio et uffiziali di detta lega” (dallo statuto d’Avane, 1412).
Il più antico proprietario era stato Guido da Meleto, vissuto ai tempi di Dante a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito.
Sacrifici su sacrifici hanno cambiato
le sorti di quel luogo abbandonato.
Esperienze
Visita il Museo
Il museo della Villa custodisce arnesi
ed utensili che raccontano la vita contadina nella campagna toscana.
Tour della Cantina
All’interno della cantina si organizzano degustazioni e visite guidate, alla scoperta delle tradizioni toscane….